Calaviolina

A circa 25 minuti di auto dalla Locanda è forse una delle spiagge più famose, è consentito solo l’accesso pedonale o in bicicletta lasciando il proprio mezzo a circa 20 minuti di cammino. Oasi protetta senza stabilimenti e servizi, ma basta camminare (si dice che si sente il suono del violino) la prima volta sull’unica spiaggia bianca finissima del litorale per innamorarsene.
Cala Civette.
La spiaggia e costeggia la recinzione del camping e che porta alla foce del fiume Alma: occorre quindi guadare il fiume, che in prossimità della foce è molto poco profondo, il fondale è sabbioso con l’acqua che non arriva neanche al ginocchio, e quindi superare un passaggio poco agevole di una cinquantina di metri lungo la scogliera fino ad arrivare alla spiaggia (sono consigliate le scarpe da scoglio).
Non ci sono stabilimenti balneari né aree attrezzate: è una tra le spiagge più spartane, ideale per chi ama la natura e ne ricerca il contatto più diretto. Un paradiso terrestre: le acque sono verdi, cristalline, la sabbia chiara.

Punta Ala

Affascinante ed esclusivo polo turistico a 25 di auto dalla Locanda con porto turistico molto rinomato, dominato da Torre Balbo risalente alla seconda metà del Cinquecento, che si trova sulla cima del promontorio di Capo Troia.
Oltre i vari stabilimenti esclusivi, accanto alla strada che costeggia il mare prima di arrivare al paese, la spiaggia è libera e accessibile gratuitamente. Mare fantastico e protetto da una pineta mediterranea di contorno protetta dai venti da sud.

Rocchette

A circa 20 minuti di auto dalla Locanda, la spiaggia si trova davanti ad una secolare pineta.
Il consiglio è di lasciare l'auto un po' prima, e proseguire a piedi fino alla spiaggia (5 minuti). La sabbia ed il fondale che digrada molto lentamente. Ci sono stabilimenti balneari, bar, ristorante in riva al mare e molta spiaggia libera. Sull'estremità destra trovate anche alcuni scogli dai quali ci si può tuffare senza eccessiva difficoltà. L'acqua è molto limpida ed il fondale è indicato per praticare snorkeling.
Si può noleggiare un pedalot o kayak e farsi un giro e un tuffo sotto il Forte che domina il promontorio, un'antica torre di avvistamento costruita nel XII sec. ed oggi proprietà privata.

Castiglione della Pescaia

Metà turistica tra le migliori d’Italia come servizi, qualità del mare e ambiente naturale, il paese ha quanto di meglio si può desiderare per una vacanza all’insegna della comodità e del relax.
Al paese si può arrivare comodamente da 3 entrate (nord, sud e est) così da avere subito la possibilità di arrivare in spiaggia senza grossi problemi o percorsi da fare.
Tutte le spiagge di Castiglione sono di sabbia grigia molto fine, si alternano stabilimenti privati e spiagge libere di facile accesso, sia la per la parte a nord del porto canale che quella a sud, mare cristallino che degrada lentamente, molto adatto a nuotatori meno esperti.

Talamone

La spiaggia che costeggia la strada di accesso a Talamone (di fronte alla baia di Talamone) è luogo ideale per gli amanti di vela, windsurf e kite-surf.
ll fondale sul lato nord è roccioso e quindi adatto anche allo snorkeling. La spiaggia situata sotto la rocca fortificata è un vero gioiello, si lascia l'auto e si scende lungo una stradina che termina con una scalinata fino a raggiungere lo stabilimento balneare denominato "Bagno delle Donne".

Monte Argentario

Quando si entra in questo ambiente dobbiamo abbandonare l’idea di spiaggia e incominciare a utilizzare il termine Cala, in quanto questo territorio non ha spiaggia fine (se non grossi ciottoli), ma solo scogli a rapido degrado sul mare, quindi il consiglio è di indossare scarpe comode (no infradito) e impegnarsi in bellissime camminate fatte di ripide discese e salite per arrivare in ogni punto mare.
Si può iniziare da Cala Grande, la fantastica Cala del Gesso, Cala del Mar Morto e le Cannelle tutte pubbliche senza stabilimenti privati, vero paradiso per fare snorkeling e i nuotatori più esperti.
Più comodamente si può noleggiare un gommone e farsi un giro in qualche Cala e godere a pieno del mare incontaminato e dei fondali fantastici, qua si possono anche fare immersioni con bombole (diving)

Ansedonia – Spacco della Regina

Una volta giunti ad Ansedonia risalite con la macchina il piccolo promontorio, fino ad arrivare alla parte più alta, che è completamente occupata dalle rovine dell'antica città di Cosa di epoca romana.
Sulla spiaggia del lato sud-est di Ansedonia, proprio a ridosso del colle, troviamo a pochi metri di stanza l'una dall'altra La Tagliata e lo Spacco della Regina, due opere di ingegneria idraulica risalenti all'impero romano.
La spiaggia è sia libera che con stabilimenti privati attrezzati, è scura, abbastanza grossolana e degrada abbastanza velocemente.

Tomboli della Feniglia e della Giannella

La Feniglia (che guarda a sud) insieme la spiaggia della Giannella (che guarda a nord) sono i due tomboli (lembi di terra) che collegano il Monte Argentario alla terra ferma.
Il tombolo della Feniglia è una riserva naturale attraversata da una strada sterrata, percorribile unicamente a piedi o in bicicletta, che corre all'interno di una pineta per circa 6 km, un vero paradiso qua si possono incontrare anche dei daini che vivono stabilmente nella riserva. La spiaggia è quasi tutta libera, chiara che degrada lentamente.